Il Mehtab Bagh è un meraviglioso giardino che si trova ad Agra e rappresenta l'ultimo degli undici giardini costruiti dai Moghul lungo le rive del fiume Yamuna.

Dopo aver visitato il Forte Rosso di Agra e aver ammirato, in lontananza, il Taj Mahal da una delle finestre del Forte, il nostro programma di viaggio prevedeva di trascorrere del tempo nel giardino ed attendere il tramonto di fronte ad una della Meraviglie del Mondo: il Taj Mahal.

Il giardino si trova sulla riva opposta del fiume, posizionato in maniera speculare davanti al maestoso ed imponente Mausoleo.

Alba e tramonto sono i momenti migliori per una visita, in quanto in queste ore del giorno la luce del sole riflette sul bianco del granito, regalando uno spettacolo incredibile ed indimenticabile.

Ero elettrizzata, aspettavo da tutta la vita questo momento! Non esagero quando affermo che il Taj Mahal rappresentava per me un sogno, era in cima alla lista dei " Luoghi assolutamente da visitare almeno una volta nella vita".

E questo sogno si stava realizzando...

Passeggiavo tra gli alberi, forse un po' inconsapevole, ammirando lo splendore del giardino, di indubbia bellezza, rigoglioso e ben curato.

Tra i viali alberati e cespugli fioriti eccolo lì, stagliarsi all'improvviso, di fronte ai miei occhi, l'edificio più bello che io abbia mai visto! 

E all'improvviso... la meraviglia davanti agli occhi!

Non sono riuscita a trattenere le lacrime... ero talmente emozionata e meravigliata che piangevo dalla felicità. Mi sono sentita la persona più fortunata del mondo, stavo vivendo un'emozione inspiegabile a parole!

Questo Mausoleo, secondo me, rappresenta la più grande espressione e d il più grande atto d'amore che un uomo abbia mai fatto nei confronti di una donna, la dichiarazione di un marito alla sua defunta amata.

Mi emoziono, a distanza di qualche anno, anche solo ricordando quel momento.

Ed il giardino è passato in secondo piano! Ma, credetemi, è molto bello e curato in ogni dettaglio.

" Chi non è più in grado di provare né stupore né sorpresa è per cosi dire morto; i suoi occhi sono spenti."
                              (Albert Einstein)

Qualche cenno storico...

Venne edificato nel XVI secolo, e mantenne la sua bellezza nel corso dei secoli, tanto da essere soprannominato il "Giardino del piacere della luna".

Trovandosi perfettamente allineato al Taj Mahal sulla riva opposta del fiume e ricoprendo specularmente la stessa superficie, si può erroneamente pensare che la sua costruzione fosse finalizzata ad abbellire proprio il Taj Mahal.

Accade, invece, l'esatto contrario.

L'imperatore Moghul Shah Jahan rimase affascinato dalla bellezza del rigoglioso e lussureggiante giardino a tal punto da decidere di edificare il Monumento funebre sulla riva opposta del fiume Yamuna, proprio di fronte al giardino.

Immaginava di passeggiare tra gli alberi in fiore e di poter ammirare il Mausoleo bianco, costruito per la defunta moglie, che sarebbe stata messo in risalto proprio dalla magia del giardino.

Dopo la costruzione del Taj Mahal decise di trasformare il giardino e di edificarvi il "Black Taj Mahal", un Mausoleo per se stesso, identico a quello dedicato alla defunta moglie, ma in marmo nero.

Non fu mai in grado di completarlo in quanto messo agli arresti domiciliari da suo figlio Aurangzeb nel Forte di Agra.

Morì nel 1666 e suo figlio, Aurangzeb, decise di seppellire il corpo di suo padre nel Taj Mahal accanto alla moglie Mumtaz Mahal.

Il sito del Taj Mahal Nero è stato convertito nel Mehtab Bagh.

Quando visitare il Mehtab Bagh?

Il giardino è aperto dalle 6 alle 19.  ma consiglio di visitarlo all'alba o al tramonto, quando la luce esalta ancora di più la bellezza del Taj Mahal.

Noi abbiamo optato per il tramonto, momento della giornata in cui i colori arancio e giallo del tramonto si riflettono sulle bianche cupole del Mausoleo.

La stagione migliore per visitarlo è sicuramente quella invernale, che va da ottobre a fine febbraio, in cui potrete godere di giornate con il cielo limpido e la vista del Taj Mahal sarà spettacolare e mozzafiato.

Nelle altre stagioni lo spettacolo sarà deludente: l'estate, che va da marzo a giugno, è caratterizzata da giornate molto calde che renderanno il cielo terso; durante il periodo dei monsoni, da luglio a settembre, il giardino sarà letteralmente sommerso e alluvionato, per cui sarà impossibile visitarlo.

Potete acquistare il biglietto presso la biglietteria posta fuori dal cancello d'ingresso; il costo è irrisorio, circa euro 3,50.

Ma non vi basterà guardare il Taj Mahal dall'altra sponda del fiume... 

Questo è solo un assaggio, perché vi assicuro che il Taj Mahal merita di essere visto con calma, per apprezzare ogni singolo dettaglio di questo capolavoro.

Ma vi parlerò della nostra visita al sito nel prossimo articolo!

Continuate a seguirmi!