Alla scoperta di Riga, la capitale dal "doppio centro storico"
Riga, la capitale della Lettonia, è una città affascinante e ricca di storia, famosa per il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
Affacciata verso il Mar Baltico, è conosciuta come la capitale del "doppio centro storico",
in cui la Città Vecchia, quella delle imponenti chiese e dei palazzi signorili, convive con la Città Nuova, ricca di musei, gallerie d’arte e quartieri hipster, con gli oltre 800 edifici in stile Art Nouveau.
In un certo senso Riga rappresenta una sorta di metropoli post comunista; è, infatti, una città che ha cancellato il passato e sembra quasi voler dimenticare le occupazioni straniere, specialmente il periodo dell’Unione Sovietica.
Oggi la capitale lettone è considerata in tutta l’area orientale dell'Europa un po’ come Parigi: una città ricca di arte e cultura, contraddistinta da un piacevole fascino romantico.
Il modo migliore per scoprire Riga è girovagare fino a incrociare vicoli e piazzette, alcuni edifici singolari come la casa del Gatto, delle Teste nere e dei Tre Fratelli.
E allora scopriamo insieme cosa la rende così particolare...
Cosa non perdere assolutamente a Riga
Riga è una città piccola, concentrata tutta intorno al suo centro storico, ricco di viuzze medievali intricate in cui perdersi.
E' possibile girare per il centro della città a piedi, visto che le distanze sono veramente brevi. Questo vi permetterà di vivere al meglio la capitale europea più ricca di Art Nouveau e di imbattervi in particolari estetici che altrimenti non incontrereste mai.
Vecriga, la Città Vecchia
Riga si può dividere in due zone ben distinte: la Città Vecchia (Vecriga) e la Città Moderna (Centrs), quella costruita a metà del 1800 prevalentemente in stile Art Nouveau.
Nel decidere cosa visitare a Riga, la Città Vecchia è senza dubbio il punto di partenza ideale da prendere in considerazione.
Riconosciuta Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco, Vecriga è la parte più antica e si colloca nello spazio situato tra il fiume e il canale Pils; è costituita da pittoreschi vicoli e stradine intricate, tra cui svetta il Duomo.
Il centro della città è la Doma Laukums, la piazza della Cattedrale aperta solo nel 1935.
Tutto il vecchio centro di Riga è un susseguirsi di palazzi storici, alcuni davvero affascinanti, e la Chiesa di San Pietro, con la sua torre alta 123 metri, da risalire in parte in ascensore e in parte a piedi, offre uno spettacolo imperdibile.
La Piazza del Municipio
La Piazza del Municipio è la piazza più importante della Città Vecchia, circondata da imponenti palazzi storici e situata a pochi passi dall’unica Sinagoga cittadina sopravvissuta al nazismo.
Oltre al Municipio, la piazza ospita il Museo dell’Occupazione, che narra la storia del duplice regime totalitario, nazista e sovietico.
In epoca medievale, proprio in questa piazza ardevano i roghi con cui venivano giustiziate le presunte streghe.
La Casa delle Teste Nere
Situata nella piazza del municipio, la Casa delle Teste Nere è uno dei simboli della città, oltre ad essere senza alcun dubbio l’edificio più bello della Piazza del Municipio.
Il curioso nome deriva dall'omonima corporazione di mercanti tedeschi celibi attiva a Riga nel XIV secolo, i quali erano soliti indossare un copricapo nero.
Costruita nel XIV secolo e restaurata nel corso del 1800, la Casa delle Teste nere venne completamente distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale.
Oggi è visitabile la sua fedele ricostruzione, datata 1998.
La costruzione si presenta con un affascinante stile gotico/rinascimentale, internamente sono rimasti una parte degli arredi dell’epoca e alcune pareti originali nei sotterranei.
Il Duomo
Situata nel centro storico della città, la cattedrale di Riga è la chiesa protestante più importante di tutta l’area baltica.
E' stata costruita nel 1211 ed il suo stile è una combinazione di romanico, gotico e barocco.
All’interno, in un contesto architettonico piuttosto sobrio, come vuole la tradizione luterana, spicca il magnifico organo a canne, considerato uno dei più antichi e belli al mondo.
La chiesa, che oggi viene spesso utilizzata per l’allestimento di magnifici concerti, ospita anche la tomba del vescovo Alberto da Brema, che ne volle la costruzione.
Il Castello
il Castello di Riga, oggi sede della Residenza Presidenziale della Repubblica di Lettonia, si affaccia sul fiume Daugava e sembra inserito in un'atmosfera fiabesca.
In principio era un forte medievale risalente al 1300, a seguito di varie ristrutturazioni è diventato un Palazzo Presidenziale con una bella facciata. Fu restaurato nel XIX secolo, dopo la sua parziale distruzione da parte della Svezia, e più di recente, a causa di un incendio scoppiato nel 2013.
Tenete presente che oggi il castello è visitabile soltanto dall'esterno.
Noi lo abbiamo scoperto dopo aver girato e camminato lungo tutto il suo perimetro, cercando un ingresso.
Vale comunque dedicare un po' di tempo a questo caratteristico quartiere situato lungo il fiume.
Si trova in Pils laukums 3, nella Città Vecchia, ed è facilmente raggiungibile a piedi, in qualche minuto, dal centro città.
Centrs, il Quartiere Art Nouveau
Nonostante il nome fuorviante, non si tratta del centro storico della capitale lettone!
Il Centrs è infatti stato costruito verso la metà del 1800 ed è caratterizzato dalla ricca presenza di edifici in stile Art Nouveau, circa 800.
Un panorama architettonico e artistico davvero unico, che solo Riga può vantare!
Il quartiere si trova a nord della Città Vecchia ed è chiuso in una sorta di quadrilatero costituito da quattro strade, tra cui la Alberta Iela.
E' facilmente raggiungibile a piedi dal centro in una ventina di minuti,
Perdetevi tra le strade di questo quartiere cittadino, camminate senza un itinerario stabilito, e potrete ammirare un tripudio di spirali di stucco, statue, decori floreali, volti umani, maioliche e torri stravaganti che ornano ingressi e facciate.
Nel quartiere si distinguono i palazzi progettati da Mikhail Eizenstein, il padre del noto regista.
Nel quartiere Art Nouveau si trovano il Museo Nazionale d’Arte, dedicato agli artisti locali, e il Teatro Nazionale.
La Torre delle Polveri
Per gli appassionati di storia, e in particolare del periodo sovietico, non può mancare una tappa alla Torre delle Polveri, un’antica torre delle mura cittadine trasformata in polveriera.
Nata come parte della cinta muraria a difesa della città, la Torre delle Polveri fu usata come deposito per la polvere da sparo, ed è l'unica rimasta delle 18 torri che formavano le difese di Riga.
I Tre Fratelli
I "Tre fratelli" sono tre edifici, così denominati perché somiglianti, situati nel cuore della città di Riga, la capitale della Lettonia, ai civici 17, 19 e 21 di Mazā Pils iela.
Si tratta di un complesso di tre case, costruite in pietra, simili tra loro ma riconducibili a tre epoche differenti: il più antico è in stile medievale e risale al XV secolo, gli altri due sono entrambi in stile barocco e vennero edificati rispettivamente nel XVII e nel XVIII secolo.
La differenza di colore e stile crea un'armonia straordinaria tra i tre palazzi che è in grado di lasciare a bocca aperta chiunque gli passi davanti!
L'edificio centrale contiene al suo interno il Museo Lettone di Architettura, dove sono conservati schizzi, disegni e modelli di architetti famosi quali Christoph Haberland, Frīdrihs Jānis Baumanis, Vilhelm Bockslaff, Johann Felsko ed Eizens Laube.
La Porta Svedese
La Porta Svedese è l'unica delle 8 porte d'ingresso alla città ancora esistente, tra tutte quelle che erano state costruite nel 1698 durante gli anni della dominazione svedese.
Si trova in Atgriežu iela, nella parte settentrionale del centro storico, a qualche minuto a piedi da "I Tre Fratelli".
Sita al pianoterra dell'edificio civico 11 della via Torņa, la sua costruzione racchiude molte leggende.
Si narra infatti che venne illegalmente aperta da un ricco mercante al fine di ottenere l'accesso diretto al suo magazzino.
Molto più verosimile la teoria secondo la quale fu costruita per essere utilizzata dai soldati di stanza nella caserma di San Giacomo.
Si dice che attraversarla porti fortuna, e la tradizione vuole che le coppie di sposi la includino come tappa nel loro giro della città affinché la relazione duri in eterno!
Il Quartiere Sovietico: la piccola Mosca
A sud della Città Vecchia, lungo il Fiume Daugava sorge un quartiere di Riga che da l’impressione di catapultati in un'altra nazione e di retrocedere nel tempo: è il quartiere Maskavas Forštate, la "Piccola Mosca", chiamato così perché da sempre abitato dai cittadini di origine e di lingua russa.
Si tratta di un luogo totalmente diverso dal resto della città e molto simile ad una vera località sovietica degli anni 70 / 80, dall’aspetto austero e in lieve decadenza, con le strade lastricate in pietra e le case di legno.
Nel quartiere svetta la sagoma della "Torta di compleanno di Stalin", il palazzo dell'Accademia delle Scienze che venne costruito in onore del dittatore russo, un palazzone di discutibile gusto estetico.
Nel quartiere russo si trovano anche il Mercato Centrale di Riga, costituito da cinque hangar un tempo adibiti a fabbrica di dirigibili e i resti della vecchia Sinagoga, bruciata dai nazisti con tutte le persone che si trovavano all’interno, e del Ghetto Ebraico, con un interessante museo storico.
Il Monumento alla Libertà
Tra la Città Vecchia e il Centrs, si trova un ampio spazio verde al centro del quale si erge il Monumento alla Libertà.
i tratta di una colonna alta 42 metri, sulla cui cima si trova una figura femminile, soprannominata Milda, che incarna il simbolo della libertà, e che tiene in mano tre stelle, ognuna delle quali simbolo delle tre regioni storiche della Lettonia: Urzeme, Vidzeme e Latgola.
Tale monumento riveste grande importanza per Riga e per l'intera Lettonia in quanto, durante l'occupazione sovietica, i russi hanno desiderato e tentato più volte di abbatterlo ma non l'hanno mai fatto realmente.
Tuttavia, proprio in quegli anni, numerosi lettoni sono stati uccisi solo per essersi avvicinati a tale monumento.
Cosa mi ha incuriosito di più ? La casa del gatto!
Se, come me, siete appassionati di gatti non potete perdervi la Casa del gatto di Riga!
La Casa del gatto è un curioso edificio situato nel cuore della città.
L'edificio è in stile Art Nouveau, ed è uno dei più conosciuti della città.
Deve il suo nome a due gatti in bronzo situati sulle punte del tetto che sembrano essere avvinghiati alla costruzione cercando di non cadere.
Secondo la leggenda, l’edificio fu fatto costruire da un ricco commerciante, che aveva chiesto di poter entrare a per parte della Camera di Commercio Maggiore della città.
Vistosi negare il consenso, fece porre sul tetto della casa due gatti … con il posteriore rivolto proprio in direzione della sede della stessa!
Qualche cenno storico...
Fondata da Alberto di Livonia nel 1201, Riga raggiunse subito una grande importanza politica e commerciale in merito alla sua eccellente posizione sul mare, entrando a far parte della Lega Anseatica, ma mantenendo comunque una certa autonomia. Dopo la metà del Cinquecento venne conquistata dalla Polonia, successivamente, nel Seicento, dalla Svezia e all’inizio del Settecento dalla Russia zarista.
La Repubblica di Lettonia venne proclamata nel 1917, con Riga come capitale. Annessa all’Unione Sovietica nel 1940, la città fu occupata per tre anni dai tedeschi, per poi tornare ad essere la capitale della Repubblica Socialista Sovietica di Lettonia. L’indipendenza dal dominio sovietico risale al 1991.
Come arrivare a Riga?
AEREO
Riga si raggiunge facilmente e in poche ore dall'Italia, con voli diretti da Milano, Bergamo e Roma.
L’aeroporto internazionale di Riga si trova a Jurmala, 14 km a est della città.
Il centro cittadino è raggiungibile in circa trenta minuti dall’aeroporto tramite pullman o taxi.
AUTO
Per raggiungere Riga in auto dall’Italia bisogna attraversare l’Austria, la Repubblica Ceca e la Polonia lungo la strada europea E 80.
TRENO
Chi sta girando per l’Europa può comunque raggiungere la città in treno oppure usufruendo degli autobus internazionali.
TRAGHETTO
Per chi invece si trovasse in un altro paese sul Baltico, è disponibile il servizio di traghetto anche dalla Germania e dalla Svezia.
Quando andare a Riga
Il periodo migliore per visitare Riga è la sicuramente la primavera/estate: da aprile a settembre, quando le temperature medie oscillano tra i 18-22°C.
Noi andiamo sempre contro corrente: amiamo visitare le capitali europee del Nord Europa durante le stagioni fredde, spesso durante i mercatini di Natale.
Infatti abbiamo scelto di andare a Riga a febbraio, un periodo freddo, ma che con piumino, sciarpa e guanti è decisamente sopportabile.
Dove dormire a Riga?
La città di Riga offre una vasta gamma di soluzioni per alloggiare, sia per un weekend che per un periodo un po’ più prolungato.
Vi consiglio di scegliere un alloggio in centro, uno dei tantissimi B&B, ad esempio, confortevoli ed economici.
Vi accorgerete subito che in questa città è possibile trovare ottimi hotel, eleganti e dotati di ogni comfort, ad un ottimo prezzo... che può essere considerato economico.
Io ho prenotato un hotel centrale su Booking.com ad un ottimo prezzo.
Scrivetemi se avete bisogno di qualche indicazione in merito!
Ed infine... una curiosità sulla città lettone
Esiste una leggenda che riguarda Riga ed il fiume Daugava: questa leggenda locale narra che tutte le notti si ode provenire dal fondo del fiume una voce, che chiede ad un passante se la costruzione della città sia terminata.
La risposta deve essere sempre negativa, poiché nel momento in cui la città sarà ultimata, il fiume la porterà con sé, nel profondo delle sue acque.
Se vi servono altre info, contattatemi pure!
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