Weekend con Dracula: Tra le Ombre di Brașov e Bran in Transilvania
Se c'è un luogo al mondo che fa battere il cuore più forte, in grado di provocare un brivido che scivola lungo la schiena, è sicuramente la Transilvania, un angolo di Europa dove il passato si intreccia con la leggenda, e le ombre sembrano nascondere misteri che solo i più audaci osano scoprire.

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Un weekend in Transilvania, tra la città medievale di Brașov e il leggendario Castello di Bran, è la perfetta occasione per vivere un'avventura da brivido, dove storia, mito e oscurità si fondono in un'esperienza unica.
Preparatevi a entrare nel mondo di Dracula, il conte che ha terrorizzato il mondo e che vive ancora oggi nella leggenda.
La leggenda di Dracula: Un Sussurro di Terrore tra le Montagne
C'è una figura che da secoli tormenta l'immaginazione di chiunque senta il suo nome: Dracula.
Ma chi era davvero questo conte che, secondo la leggenda, si nutriva del sangue delle sue vittime per restare giovane e immortale?

La leggenda di Dracula è una delle storie più affascinanti e inquietanti della letteratura e della cultura popolare, ma la sua origine affonda le radici in un intreccio di storia, miti e paura.
La storia di Dracula non inizia con il romanzo di Bram Stoker del 1897, ma si ispira a una persona realmente esistita: Vlad III, Principe rumeno del XV secolo, noto anche come Vlad l'Impalatore.
Il suo soprannome "Dracula" deriva dal nome che assunse suo padre, Vlad II, quando entrò nell'Ordine del Drago, una società cavalleresca che aveva il compito di difendere la cristianità dai nemici musulmani. La parola "Draco" in latino significa "drago", ma anche "demone" o "diavolo", il che suggerisce una connessione simbolica con il male.
Vlad non era un vampiro, ma la sua crudeltà ha ispirato la figura mitica che oggi conosciamo come Dracula; era noto per il suo spietato metodo di tortura: infilzare le sue vittime su lunghi pali.
Le sue atrocità hanno scatenato terrore in tutta la regione, ma è stato proprio questo suo legame con l'oscurità, il sangue e la morte che ha alimentato la sua trasformazione in leggenda.

Ma mentre la figura di Dracula si è evoluta nel mito del vampiro, la Transilvania è rimasta la sua casa, un luogo avvolto da nebbie, castelli misteriosi e montagne che sembrano custodire segreti secolari.
Brașov, un'antica città medievale
Il nostro weekend inizia a Brașov, una delle città medievali più affascinanti della Transilvania.
Approfittiamo di un'offerta low-cost per un volo da Roma a Bucarest.
Arrivati a Bucarest decidiamo di non visitare la capitale romena ma di prendere subito un treno per Brasov.
Avendo a disposizione più giorni, si può noleggiare un auto per girare in autonomia e visitare dei luoghi meno battuti della Transilvania...
Potrebbe essere lo spunto per un prossimo viaggio!



Il tragitto in treno da Bucarest un Brașov ci è sembrato un viaggio nel tempo.
I vagoni, con la loro tappezzeria vintage e un po' retrò, sembravano usciti direttamente da un film ambientato a metà del '900.
Il ritmo lento del treno, che scivolava lungo i binari, ci ha permesso di immergerci in paesaggi desolati e suggestivi, lontani dal trambusto della vita quotidiana.
Partendo dalla capitale rumena, il treno si snoda attraverso la pianura della Valacchia, tra campi verdi e piccoli villaggi tradizionali.

Ma è quando il treno comincia a salire verso le montagne dei Carpazi che il paesaggio diventa davvero affascinante.
Man mano che ci si avvicina Brașov, le montagne iniziano a farsi imponenti, con cime che svettano alte e boschi fitti che coprono le pendici.

Una volta arrivati ci siamo ritrovati immersi in una cornice fiabesca, con le sue strade acciottolate, la Piazza del Consiglio e le antiche mura della città che sembrano raccontare storie di un passato remoto.
Brașov è una città piccola ma veramente carina: perfetta per trascorrere una giornata, passeggiando tra i vicoli, e fermarsi per una sosta in uno dei caffè storici, dopo aver visitato la Chiesa Nera, una maestosa cattedrale gotica che si erge imponente nel cuore della città.
Ma non dimenticate che Brașov è la porta d'ingresso a una delle leggende più inquietanti d'Europa...




Bran, dove la leggenda di Dracula prende vita
La mattina successiva abbiamo preso un taxi che da Brasov, in circa 30 minuti, ci ha portato a Bran. Il taxi ci ha lasciato vicino al nostro hotel, una bella ed elegante struttura che si trova proprio di fronte al Castello di Bran.
La posizione dell'hotel è perfetta per esplorare la cittadina: pochi passi e ci troviamo a camminare lungo le stradine che portano allo spettrale e misterioso castello...

Il Castello di Bran: il cuore pulsante della leggenda di Dracula.
Il Castello di Bran è la fortezza più famosa e più visitata della Romania.
Con la sua architettura imponente, le torri che sembrano sfidare il cielo e le mura che sembrano nascondere mille segreti, il Castello di Bran è il luogo dove il mito e la realtà si intrecciano.
Anche se Vlad l'Impalatore, il vero principe che ha ispirato la figura del conte Dracula, non ha mai abitato qui, il castello è diventato indissolubilmente legato alla figura del vampiro grazie al romanzo di Bram Stoker.

La storia
Costruito nel 1377 per ordine del re Ludovico I d'Angiò, il castello fu originariamente eretto come fortezza difensiva contro le invasioni ottomane.
Nel corso dei secoli, ha avuto vari proprietari, ma la sua fama è legata principalmente alla leggenda di Vlad l’Impalatore, anche se non ci sono prove che Vlad abbia mai vissuto nel castello.
Fu utilizzato anche come residenza reale fino al 1948, quando la monarchia fu abolita.

Il castello si erge maestoso su una collina rocciosa, con torri e mura difensive che si affacciano su un paesaggio mozzafiato di montagne e foreste.
La sua architettura è un mix di stile gotico e medievale, con una facciata imponente e affascinante, che richiama subito l'idea di un castello fiabesco.


Gli interni del Castello di Bran sono un vero e proprio viaggio nel mistero e nell'atmosfera medievale.
Non appena si varcano le porte del castello, si viene immediatamente catturati dall'aria di segretezza che permea ogni angolo.


Il Passaggio Segreto
Un altro elemento che aggiunge un tocco di intrigo al castello è il passaggio segreto che porta al terzo piano.
Questo passaggio nascosto, che inizialmente non è facilmente visibile, è un piccolo corridoio stretto e buio che serpeggia attraverso le mura del castello, rivelando i segreti di una costruzione progettata per la difesa e l'inganno.
Si dice che fosse usato come via di fuga o per spostamenti discreti, aumentando ulteriormente il fascino misterioso del castello.
Le Stanze e i Saloni
Le stanze interne sono arredate con mobili antichi, tappeti riccamente decorati e affreschi che raccontano la storia del castello.
Le pareti spesse e le finestre alte e strette, che guardano sulle montagne circostanti, creano un’atmosfera cupa e affascinante, perfetta per una residenza medievale.
Ogni stanza sembra avere una propria storia, dal salone principale con i suoi camini, alle camere più intime che sembrano essere state arredate per i nobili dell'epoca.
Oggi il castello ospita un museo di arte medievale.






Castello di Bran: Info pratiche
Orari:
Bran è aperto tutti i giorni – lunedì 12-16 e martedì- domenica 9-16.
Biglietti:
Adulti 45 Lei (9 euro) – Over 65 35 Lei (7 euro) – Studenti 25 Lei (5 euro) – Bambini 10 Lei (2 euro).
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La sera, dopo il tramonto del sole, eravamo gli unici turisti in giro per la città... fredda e desolata...
Ma una birretta ci sta sempre bene!



Terrificante e spettrale... la vista sul Castello di Bran di notte
Dal balcone del nostro hotel, la vista sul Castello di Bran, di notte, è spettrale... quasi surreale.
Il castello, come un'imponente figura fiabesca, emerge dall'oscurità.
I suoi contorni illuminati da luci soffuse lo fanno brillare contro il cielo scuro e profondo.

" Era tutto buio e non si udiva nemmeno un rumore; persino le ombre scure sotto la luna piena sembravano gravide di silenzio e mistero "
( Dracula - Bram Stoker )
La mattina seguente, sempre in taxi, siamo tornati a Brasov, per poi proseguire in treno fino a Bucarest, per l'ultima giornata da trascorrere in Romania prima del rientro a Roma.
Abbiamo terminato il nostro weekend senza imbatterci in figure misteriose, vampiri o principi delle tenebre...
Ma abbiamo trascorso dei giorni molto piacevoli, in una terra tutta da scoprire e che vi consiglio assolutamente!

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