Lituania: scopriamo Vilnius, la capitale barocca

Pubblicato il 12 dicembre 2024 alle ore 16:17

Vilnius, il regno del barocco europeo

Vilnius, la capitale della Lituania, è una città singolare e affascinante; nonostante ancora pochi viaggiatori la inseriscano tra le mete imperdibili, la città vanta un centro storico tra i meglio conservati d’Europa, ed è, a mio parere, una delle città d’arte più belle d’Europa. 

Il magnifico centro storico barocco, Patrimonio dell’Umanità di Unesco, la ricchezza di monumenti e opere d’arte, uniti ad una vivacità di carattere internazionale, rende questa città una meta ideale per chi ama la cultura e la storia, così come il divertimento e la mondanità. 

Cosa visitare a Vilnius?

La Città Vecchia

Dal 1994 la Città Vecchia di Vilnius rientra nel Patrimonio dell'Umanità UNESCO.

Costituito da bellissimi edifici, il centro storico di Vilnius è caratterizzato da più stili diversi tra loro: barocco, rinascimentale, gotico e neoclassico, per un'architettura dal fascino unico che rende la città ricca di stimoli.

 

Il cuore della Città Vecchia è costituito da due piazze: la Piazza della Cattedrale e quella del Municipio, entrambe in stile neoclassico.

Piazza della Cattedrale: scopriamo la sua curiosa leggenda

La piazza della Cattedrale è la principale del centro storico cittadino, nonché uno dei più significativi simboli della Lituania.

Qui sorgono la Cattedrale, da cui prende il nome, e uno degli edifici più importanti della città, vale a dire la Torre del campanile, stranamente posizionata a diversi metri di distanza.

La piazza della Cattedrale è famosa per la leggenda della “pietra magica”, una piastrella su cui è incisa la scritta stebuklas, “miracolo” in lituano.

La leggenda narra che chi riuscirà a trovare la pietra magica potrà esprimere un desiderio; per far si che questo desiderio si avveri è necessario fare il giro attorno alla pietra tre volte.

 

Noi abbiamo trovato la pietra, espresso un desiderio e fatto il giro per tre volte...

... aspettiamo che si avveri!

 

La Cattedrale

La Cattedrale di Vilnius, dedicata ai Santi Stanislao e Ladislao, fu costruita dove un tempo era eretto un tempio con il fuoco sacro dedicato al dio del tuono Perkunas.

Si ritiene che sia stato il primo luogo di culto consacrato al cattolicesimo, il punto da cui è iniziata la cristianizzazione della Lituania.

E' stata realizzata tra il 1779 e il 1793  in austero stile neoclassico, con un portico a 6 colonne con un frontone su cui è rappresentata la scena del sacrificio di Noè di ritorno dal diluvio. 

Curioso che il campanile si trovi distaccato dalla Cattedrale, di fronte all'edificio.

La cattedrale conferisce bellezza alla piazza, dove si trova anche la statua di Gediminas a cavallo, il primo granduca di Lituania ed eroe nazionale.

 

Il Campanile

Il Campanile, risalente al XIII secolo, è considerato uno degli edifici simbolo di Vilnius.

E' possibile salire fino all’ultimo piano della torre, a 50 metri di altezza, per ammirare la splendida vista di Vilnius dall’alto.

 

Il costo del biglietto è di 4,50 euro. 

 

Palazzo dei Granduchi di Lituania

Questo maestoso edificio, situato accanto alla Cattedrale di Vilnius nella Piazza della Cattedrale, è un simbolo del passato glorioso del Granducato di Lituania.

Il Palazzo dei Granduchi fu la residenza dei sovrani lituani e un importante centro politico e culturale fino alla fine del XVIII secolo.

 

Dopo una meticolosa ricostruzione completata nel 2009, il palazzo è stato trasformato in un museo che offre ai visitatori uno sguardo approfondito sulla storia lituana.

 

  • Come arrivare: si trova a Katedros a. 4, si trova a 2 minuti a piedi dalla Cattedrale ù
  • Orari: dom-mer 10:00-18:00, giov-sab 10:00-20:00
  • Costo biglietto: Percorso I €5,00, Percorso II €7,00, Percorso II €2,00 / Intero €9,50

 

La collina di Gediminas e il Castello di Vilnius

La Collina di Gediminas, situata nel cuore di Vilnius, rappresenta il luogo di fondazione della città e offre una vista spettacolare sul panorama urbano.

Del vero Castello,  un tempo dimora del Granduca di Lituania dal 1323, oggi restano soltanto i resti: la Torre di Gediminas,una costruzione in mattoni rossi che oggi ospita il museo del Castello Superiore.

Nonostante le rovine causate da guerre e secoli di storia, la collina conserva un fascino unico.

È possibile raggiungere la cima tramite una scalinata che parte dal retro della cattedrale o, in alternativa, con una funicolare che parte dal lato nord-orientale. ù

La collina è accessibile tutto l’anno, mentre il museo all’interno della torre osserva i seguenti orari: da aprile a settembre è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, mentre da ottobre a marzo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 17:00.

L’ingresso al museo è a pagamento.

 

Orari di apertura e prezzo del biglietto per la Torre Gediminas e il Castello di Vilnius

Orari di apertura: il museo del castello è aperto tutti i giorni 10-20
Prezzo del biglietto: adulti 6 €, anziani e studenti 3 €, biglietto famiglia 2 adulti e 4 bambini 15 €. Biglietto combinato Triangolo Storico (Nuovo Arsenale, Vecchio Arsenale e Torre del Castello di Gediminas) 10 €.
Come arrivare: Il museo si trova in Arsenalo g., 5. Si raggiunge in funicolare dal centro, andata e ritorno 2 €.

 

Chiesa di Sant’Anna: un dono d'amore

La Chiesa di Sant’Anna, a mio parere la più bella di Vilnius, è il dono che il Re Vytautas volle fare alla propria moglie Anna. 

La prima costruzione risale quindi al 1394 ma l’attuale chiesa è il risultato dei cambiamenti fatti nel 1582 e poi nel 1900.

 La Chiesa di Sant’Anna è ormai una delle cartoline fotografiche di Vilnius, un egregio esempio di gotico-fiammeggiante, con i mattoni rossi, le due torri, e la facciata sono un richiamo turistico irresistibile.

Sembra sia stata realizzata utilizzando 33 tipi diversi di mattoni colorati.

 

Una curiosità...

La Chiesa di Sant’Anna ha una storia davvero unica che ci riporta direttamente al 1812 e al personaggio di Napoleone Bonaparte.

Si narra che l’Imperatore di Francia, dopo aver visto questa chiesa, ne rimase talmente colpito che avrebbe voluto portarla con sé a Parigi “sul palmo della mano“.

 

Orari di apertura e prezzo del biglietto per la Chiesa di Sant’Anna

Orari di apertura: Da maggio a settembre 11–18. Da ottobre ad aprile 17–19.
Prezzo del biglietto: ingresso gratuito.
Come arrivare: la chiesa si trova in Maironio g. 8, a 600 metri dalla Cattedrale verso Uzupis, e si raggiunge a piedi.

 

Noi l'abbiamo visitata a dicembre ed il contrasto dei suoi colori con il bianco della neve è spettacolare!

 

Collina delle Tre Croci e le leggenda dei monaci francesi

La Collina delle Tre Croci è indubbiamente uno dei luoghi più suggestivi di Vilnius, non tanto per il panorama sulla città ma perché è un luogo di devozione secolare trasformato in simbolo di libertà durante e dopo il Comunismo. 

Le Tre Croci si trovano nel luogo dove, secondo la leggenda,  vennero martirizzati un gruppo di monaci francesi di un vicino monastero.

Secondo il racconto popolare, 7 vennero uccisi e altri 7 legati a croci di legno e buttati nel fiume, con la raccomandazione di tornarsene da dove erano venuti.

 

Le croci che si trovano oggi sulla collina non sono quelle del 1400 perché sono state più volte distrutte o rimosse, l’ultima volta nel 1950 dal regime sovietico.

Quelle attuali sono state scolpite nel 1989, subito dopo la caduta del Muro di Berlino. 

 

Orari di apertura e prezzo del biglietto per la Collina delle Tre Croci

Orari di apertura: tutti i giorni.
Prezzo del biglietto: gratis
Come arrivare: la collina si trova in Kalnų parkas. Si raggiunge in auto, oppure a piedi in 25 minuti dal centro passando per la Torre Gediminas.

 

Il Quartiere Ebraico 

Il quartiere ebraico di Vilnius, noto come il Vecchio Ghetto Ebraico, è una parte importante della storia della città e della cultura ebraica europea. Prima della Seconda Guerra Mondiale, Vilnius era soprannominata la "Gerusalemme del Nord" per la sua vivace comunità ebraica, che rappresentava una parte significativa della popolazione.

Il quartiere ebraico si trovava nel cuore del centro storico di Vilnius, intorno a vie come Žydų gatvė (Via degli Ebrei), Stiklių gatvė (Via dei Vetrai) e Gaono gatvė.

Era un luogo vivace, con sinagoghe, scuole religiose, negozi e caffè.
Durante l'occupazione nazista, il ghetto venne diviso in due: il Ghetto Grande e il Ghetto Piccolo, e purtroppo, la maggior parte della popolazione ebraica fu deportata e uccisa. Oggi, il quartiere conserva memorie di quel periodo tragico.

 

Il Quartiere Uzupis

Il nome Užupis significa “posto vicino al fiume” e, infatti, il quartiere affaccia proprio sulla Vilnia.

Si tratta di una “Repubblica” a parte, una sorta di  città nella città.

Fonte: Vilnius | Le 10 cose più importanti da fare e vedere a Vilnius

Nel 1997, il quartiere Uzupis di Vilnius ha dichiarato la propria indipendenza, con tanto di francobollo, passaporto e Costituzione con 41 articoli ben precisi. 

Nella Repubblica di Uzupis, una vera città nella città, cani e gatti sono liberi di fare ciò che vogliono e l’esercito è costituito da un gruppo di dodici artisti. In base alla legge vigente, i cittadini hanno diritto ad amare, ad essere liberi e felici, o anche infelici se preferiscono, e a disporre di acqua calda. 

Uzupis è il quartiere più alla moda e costoso di Vilnius ma fino a qualche anno fa rappresentava il posto più malfamato e pericoloso della capitale lituana.

Furono proprio i prezzi bassi delle case, che nessuno voleva acquistare,  ad attrarre artisti squattrinati in cerca di una sistemazione.

 

Qui vivono prevalentemente artisti e intellettuali e si organizzano costantemente festival, mostre, incontri culturali, concerti, performance ed esibizioni di ogni tipo.

 

Museo del Genocidio 

Nella vecchia sede del KGB, la famigerata polizia politica del Regime Sovietico, è stato allestito questo percorso che racconta gli anni bui delle persecuzione subita dal popolo lituano.

Quasi un milione di persone fu deportato in Siberia senza fare ritorno

Fonte: Museo del Genocidio di Vilnius

Nel piano terra e al primo piano è allestito un percorso storico attraverso la repressione subita dai lituani raccontata con foto, documenti, video, uniformi. I sotterranei sono il luogo più sconvolgente, con le prigioni, le camere di tortura e quella delle esecuzioni.

Orari di apertura e prezzo del biglietto per il Museo del Genocidio

Orari di apertura: da mercoledì a sabato 10-18, domenica 10-17.
Prezzo del biglietto: adulti 6 €, studenti e pensionati 3 €. Gratis 0-7 anni.
Come arrivare: il museo si trova in Aukų g. 2A e si raggiunge in auto in meno di 10 minuti dal centro, a piedi in 20 minuti.

 

Porta dell’Alba

La Porta dell’Alba è l’unica porta della città rimasta intatta.

In passato era la porta principale e per attraversarla era necessario pagare il pedaggio con una pietra, da destinare alla costruzione e  manutenzione delle strade. 

Sopra all’arcata della porta è posta una cappella della Vergine ritenuta miracolosa: ancora oggi, molti passanti si inginocchiano e si soffermano un istante in preghiera di fronte alla sua immagine.

 

Tra le tre capitali baltiche Vilnius è quella meno conosciuta ma non per questo meno bella ed interessante.

 

Dedicate qualche giorno alla scoperta di questa città e, credetemi, non ve ne pentirete!

 

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