Watamu e le sue meravigliose spiagge
Il fascino della natura incontaminata, l’incanto della savana con i suoi paesaggi sconfinati e strabilianti, le spiagge paradisiache ed un mare incredibilmente turchese: questo è il Kenya, un paese tutto da scoprire.
Watamu, "gente dolce"
Watamu è un villaggio di pescatori, situato in Kenya nella contea di Kilifi, a circa 120km da Mombasa e 20km a sud di Malindi, che onta poco più di 2.000 abitanti.
Il significato del suo nome è da ricercare nella lingua Swahili e significa letteralmente “gente dolce”.
Il paese vive prevalentemente di turismo e di pesca; insieme a Malindi è la meta preferita di tutti i turisti che scelgono di trascorrere le proprie vacanze in Kenya.
Si estende lungo il tratto di costa che va da Mida Creek al villaggio di Mayungu, mentre verso l'entroterra si sviluppa fino al villaggio di Gede.
Si affaccia sull'Oceano Indiano ed è una località conosciuta per le sue meravigliose spiagge di sabbia bianca finissima che sembra borotalco, per la ricca vita del suo Parco Marino, per l'incredibile mare cristallino e per le foreste di mangrovie.
L'attuale villaggio ha una storia piuttosto recente, iniziata nel 1937 quando una famiglia irlandese fece naufragio intorno a Watamu e successivamente si stabilì a vivere a Turtle Bay.
Lo sviluppo vero e proprio della località avvenne solo intorno agli anni 50-60 quando il governo iniziò a concedere in locazione appezzamenti di terra lungo la spiaggia, principalmente ai coloni bianchi del Kenya e ai visitatori internazionali interessati.
Nel 1951 venne costruito il primo albergo, l'Ocean Sports nella Turtle Bay, che aveva iniziato come bar sulla spiaggia, proprio nel luogo dove viveva la famiglia irlandese.
Successivamente anche famiglie di pescatori del luogo iniziarono a stabilirsi nel villaggio iniziando ad accedere allo schema di insediamenti governativo, favorendo lo sviluppo urbanistico del luogo.
Il comprensorio di Watamu è parte integrante del Parco nazionale marino e della riserva; tra tutte le spiagge quella di Garoda-Turtle Bay è protetta come Parco Marino in quanto, lungo questo tratto di spiaggia, non è difficile imbattersi in nidi di tartarughe marine nel mese di marzo.
Per aiutare il Kenya Wildlife Service nel mantenere pulite e controllate le spiagge di Watamu, la comunità locale assieme ad alcuni operatori turistici della zona hanno formato la Watamu Marine Association.
Quali sono le spiagge più belle di Watamu?
Watamu beach e l'isola dell'Amore
Situata nel cuore della località da cui prende il nome, Watamu Beach si raggiunge attraversando il villaggio e percorrendo la strada principale.
È un’ansa situata fra un promontorio ed isolotti di corallo che con le maree creano scenari meravigliosi.
Con la bassa marea l'acqua si ritira fino a formare pozze d’acqua dai colori magici e distese di sabbia bianca che fanno emergere i coralli.
Con una passeggiata si può raggiungere la paradisiaca Isola dell’Amore e salire su uno dei suoi promontori per ammirare il paesaggio.
Blue Bay Beach e Turtle Bay Beach
Nella spiaggia di Blue Bay inizia il Parco Marino di Watamu.
Pagando un biglietto all’apposito ufficio potete salire su una barca e visitare i fondali del parco praticando immersioni e snorkeling, oppure partire per una battuta di pesca d’altura.
La spiaggia di Blue Bay è libera e non serve pagare un biglietto per godere un meraviglioso bagno; potete infatti passeggiare per circa 7 km su una naturale e selvaggia spiaggia libera, fino ad arrivare all’inizio della riserva di Mida Creek.
Naturale prosecuzione della spiaggia di Blue Bay, è la Turtle Bay, una vasta spiaggia interrotta solo dal famoso scoglio a forma di tartaruga; non so se è questo il motivo per cui la spiaggia si chiama Turtle Bay, o perché le tartarughe marine arrivano regolarmente a depositare le uova.
La spiaggia si estende per qualche chilometro verso sud, senza strutture che si affacciano direttamente sulla spiaggia. Tutta la zona è praticamente deserta e naturale ed è costantemente monitorata dal Watamu Marine National Reserve e dall’associazione Local Ocean Conservation che proteggono l’ambiente e le tartarughe marine.
Se siete interessati potete visitare il loro centro, situato sulla strada parallela alla spiaggia stessa.
Garoda Beach
Eletta da CNN Travel una tra le più belle spiagge in Africa, Garoda Beach è situata a circa 6 km dal villaggio di Watamu; può essere raggiungere in tuk tuk in 15 minuti circa, oppure con una passeggiata sulla spiaggia da Blue Bay – Turle Bay.
Si tratta di un'immensa spiaggia, di una bellezza unica per la sabbia bianchissima e gli strepitosi colori dell’Oceano; offre bagni in pozze d’acqua cristallina e passeggiate su una lunga lingua di sabbia bianca.
Fortamu e Ocean breeze
La spiaggia di Ocean Breeze si trova poco lontano dal centro di Watamu ed è perfetta per chi desidera tranquillità, poiché poco frequentata dai turisti.
Con l’alta marea è possibile ammirare le incantevoli sfumature dell’acqua mentre durante la bassa marea si può raggiungere a piedi un bellissimo atollo di spiaggia bianca.
Anche qui troviamo una spiaggia di sabbia corallina bianca e una meravigliosa vista degli isolotti di corallo proprio di fronte ad essa.
Mayungu - Jacaranda Beach
La spiaggia di Mayungu, conosciuta dai turisti come Jacaranda Beach, è la spiaggia più lontana dal villaggio di Watamu, da cui dista circa 10 km in direzione nord, verso Malindi.
Mayungu è una spiaggia straordinaria, dai panorami mozzafiato. La marea che sale e scende ad intervalli regolari la rende meravigliosa ed incredibilmente trasparente.
E' probabilmente la spiaggia più bella del complesso Watamu-Malindi. Lungo la sua costa di 10 km si trovano beach club, lussuosi resort, bar e ristorantini locali, che rendono la vita notturna più movimentata.
Le caratteristiche che la rendono unica sono la sua sabbia bianchissima e le meravigliose piscine naturali che si formano con la bassa marea. Quando il mare si ritira si forma uno spettacolare e suggestivo paesaggio, raggiungibile tranquillamente a piedi dalla spiaggia: siamo a Mayungu, chiamata anche dai turisti "Sardegna 2".
La sua sabbia bianchissima ed il cielo azzurro, si riflettono in un’acqua cristallina, creando mille sfumature e riflessi.
Imperdibile una passeggiata, o un giro con una barca, fino alla barriera corallina, ricca di meravigliosa flora e fauna marina.
Escursioni in barca...
Safari blu a Mayungu
Mayungu merita una gita in barca, attraversando il suo incredibile mare tra pesci colorati e coralli.
Le escursioni giornaliere partono la mattina dalla spiaggia di Malindi. ma anche se soggiornate e Watamu è sicuramente un'esperienza da non perdere!
Si sale su una barca col fondo di vetro, equipaggiata con maschere pinne e salvagente, direzione il parco Marino, dove si potrà fare snorkeling tra bellissimi pesci colorati, oppure ammirarli attraverso il fondo di vetro.
Lasciato il parco marino, si riparte verso Mayungu, una serie di fantastici atolli che appaiono e scompaiono, con lingue di sabbia bianca tra i colori dell’Oceano Indiano, dall’azzurro intenso, al cobalto, al turchese, al verde smeraldo, alla quasi assenza di colore per quanto il mare è trasparente.
Arrivati a Mayungu, chiamata dai turisti anche Sardegna2, si potrà passeggiare, stendersi al sole, fare il bagno, osservare le bellissime e colorate stelle marine e spugne.
UNA RACCOMANDAZIONE: lasciate le stelle marine in mare! Bastano pochi minuti fuori dall'acqua, quelli che impieghereste per fare un selfie, per farle morire!
Queste uscite in barca di solito durano tutta la giornata e comprendono anche il pranzo.
Potrete gustare pesci appena pescati, polpo con riso al cocco, aragoste e gamberi, seduti sulla barca, circondati da un paradiso turchese.
Safari blu a Mida Creek e un giro in canoa tra le mangrovie
Un'altra uscita in barca, altrettanto bella e spettacolare, è quella a Mida Creek tra le mangrovie.
Anche questa escursione parte la mattina presto da Malindi e dura l'intera giornata.
Si sale su una barca con tettuccio di legno per prendere il sole, attrezzata dimaschere e pinne, salvagente per chi desidera fare snorkelling, e fondo di vetro per ammirare il fondale e la barriera corallina.
La prima tappa è al Parco Marino di Watamu, dove si potrà fare snorkeling nella barriera.
Si riparte in direzione Mida Creek, riserva naturale con alberi di mangrovie, in cui è facile incontrare cicogne, aironi e fenicotteri.
Il pranzo viene servito all’isola di Waka Waka, nel centro di Mida Creek, a base di aragosta, pesce alla griglia, gamberi, riso al cocco con sugo di polpo, frutta e bevande.
Mai mangiati dei gamberi così buoni!
Dopo pranzo è possibile fare un giro in canoa tra le mangrovie di Mida Creek
Una visita al villaggio di Watamu e di Timboni
Watamu non è solo mare e spiagge, ma è un grazioso villaggio da visitare, alla scoperta della vita e delle abitudini dei locali.
Potrete ammirare la moschea, la pianta del chinino nel cimitero musulmano, il cinema, le botteghe artigiane, il pozzo da cui attingere l’acqua, i negozietti che vendono ogni genere di mercanzia e, ovviamente, le famose bancarelle lungo la trafficata Watamu Beach Road.
La casa più vecchia di Watamu
La strada principale che taglia il villaggio, appunto Watamu Beach Road, è il luogo più frequentato nonché quello in cui si concentra la vita notturna.
Il pozzo
Il cinema
Da Watamu potere raggiungere Timboni, tipico villaggio locale, dove è possibile osservare molte scene di vita quotidiana della gente del posto.
Il meraviglioso mare di Watamu...
Non vi è venuta voglia di un viaggio in Kenya?
Se avete bisogno di suggerimenti per scegliere l'alloggio a Watamu, o per le escursioni in barca, non esitate a contattarmi!
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