Il Belgio, un mix di storia e cultura
Il Belgio è una destinazione imperdibile per chi cerca una combinazione unica di storia affascinante, arte di livello mondiale, architettura incantevole e gastronomia deliziosa.
Con città storiche come Bruxelles, Bruges e Anversa, il paese offre un'esperienza variegata che spazia dai canali medievali di Bruges alle maestose piazze di Bruxelles, fino alle opere di Rubens e ai musei d'arte.
Inoltre, il Belgio è famoso per la sua birra artigianale, il cioccolato finissimo e le patatine fritte, che ne fanno una meta ideale per chi ama scoprire nuovi sapori.
Con una cultura accogliente e un patrimonio ricco, il Belgio promette un'esperienza completa per ogni tipo di viaggiatore.

Il Belgio è una meta ideale per chi non ama i climi estremi.
Le temperature sono piuttosto moderate durante tutto l'anno, ma l'alta umidità e le frequenti piogge rendono il paese più adatto a chi ama un clima temperato e non troppo caldo.

Clima
Il clima del Belgio è di tipo temperato oceanico, caratterizzato da inverni miti e estati fresche.
Ecco alcune delle principali caratteristiche climatiche del paese:
Inverni miti e umidi:
- Le temperature invernali sono generalmente moderate, con una media che oscilla tra i 2°C e i 6°C. Le gelate sono relativamente rare, ma occasionalmente può nevicare, specialmente nelle zone più alte delle Ardenne.
- Le giornate sono brevi e spesso grigie, con molta pioggia o nebbia.
Estate fresca e variabile:
- Le estati sono fresche rispetto ad altri paesi europei, con temperature medie che si aggirano tra i 15°C e i 20°C. Le giornate possono essere piacevoli, ma il clima può essere anche piuttosto variabile, con frequenti rovesci di pioggia e periodi di umidità elevata.
- Anche durante i mesi estivi, il Belgio non è mai troppo caldo, con temperature difficilmente superiori ai 30°C, ma la pioggia estiva è abbastanza comune.

Quando andare
Il periodo migliore per visitare il Belgio dipende dalle preferenze personali, ma generalmente si può dire che la primavera è uno dei momenti migliori per visitare il paese, grazie alle temperature miti che variano tra i 12°C e i 20°C.
In primavera i giardini e i parchi sono in fiore, e le città come Bruxelles, Bruges e Anversa sono perfette per passeggiate all'aria aperta senza il caldo estivo.
Inoltre, il Belgio è famoso per i suoi festival della fioritura (come il famoso Festa dei fiori di Gent) e per i mercati all'aperto.

Come arrivare in Belgio dall'Italia
Esistono diverse opzioni per arrivare in Belgio dall'Italia, a seconda delle vostre preferenze di viaggio in termini di tempo, comfort e budget.
Ecco le principali modalità di trasporto:
Aereo
- Volo diretto: Il modo più rapido per arrivare in Belgio dall'Italia è prendere un volo diretto. Ci sono voli quotidiani da diverse città italiane verso i principali aeroporti belgi:
- Bruxelles: L'aeroporto principale del Belgio, Aeroporto di Bruxelles (BRU), è ben collegato con Roma, Milano, Venezia, Bologna, Napoli e altre città italiane. I voli diretti durano circa 2 ore.
- Charleroi: Aeroporto di Charleroi (CRL), un altro importante aeroporto belga, è particolarmente servito da compagnie low-cost come Ryanair e offre voli economici da Bologna, Milano, Roma, Pisa e altre città italiane.
- Dove arrivare: Una volta arrivati, potete prendere un treno o un autobus per raggiungere il centro città o altre destinazioni in Belgio (ad esempio, da Bruxelles o Charleroi potete facilmente prendere un treno per Anversa, Bruges, Liegi, ecc.).
Treno
- Via Parigi: Il treno è un'opzione comoda, anche se richiede più tempo rispetto all'aereo. Potete prendere un treno ad alta velocità (come il Frecciarossa o l'Italo) da Milano, Torino, Venezia, Bologna, o Roma verso Parigi. Da lì, prendere un altro treno ad alta velocità Thalys per Bruxelles o un'altra città belga. Il viaggio totale può richiedere tra 9 e 12 ore.
- Via Lione: Un altro percorso prevede il passaggio per Lione, da dove potete prendere un treno per Bruxelles, ma questa opzione richiede una pianificazione più lunga.
Auto
- Via Francia: Se amate viaggiare in auto, potete partire dall'Italia e attraversare la Francia per entrare in Belgio. La distanza dipende dalla città di partenza, ma in genere il viaggio dura tra le 10 e le 14 ore.
- Da Milano a Bruxelles: Circa 1.100 km, 11 ore di viaggio, passando attraverso il confine con la Francia e seguendo l'autostrada A1 in Francia.
- Da Torino a Bruxelles: Circa 900 km, 10 ore di viaggio.
- Vantaggi: Viaggiare in auto ti offre la libertà di fermarti lungo il percorso e visitare altre città o attrazioni.
Autobus
- Servizi di autobus internazionali: Diverse compagnie di autobus come FlixBus e Eurolines offrono viaggi economici da diverse città italiane verso il Belgio. La durata del viaggio varia in base alla partenza, ma solitamente impiega tra le 15 e le 20 ore a seconda della città di partenza e delle fermate lungo il percorso.
- Vantaggi: È una delle opzioni più economiche, anche se il viaggio è lungo.
Navigazione via Mare (meno comune)
- Ferries: Anche se non è una via comune per arrivare in Belgio, è possibile prendere un traghetto da alcune città del nord Italia come Genova verso i porti del Belgio, come Zeebrugge. Tuttavia, questa opzione è meno frequente rispetto ad altre modalità di trasporto.

Documenti necessari per entrare in Belgio
Dal momento che Italia e Belgio fanno entrambe parte dell'Unione Europea (UE), i cittadini italiani e di altri Paesi membri non necessitano di visti per entrare o soggiornare in Belgio. Tuttavia, ci sono alcuni documenti da considerare a seconda del tipo di viaggio e della situazione personale:
Carta d'identità
I cittadini italiani possono entrare in Belgio con una carta d'identità valida. È importante che la carta sia ancora valida per tutta la durata del soggiorno, ma non è necessario che abbia una scadenza di mesi specifici.
Se viaggiate in aereo, verificate che la carta d'identità sia in formato elettronico o comunque accettata dalle compagnie aeree e dalle autorità di sicurezza.
Passaporto (opzionale)
Il passaporto non è necessario per i cittadini italiani che viaggiano in Belgio, a meno che non si tratti di un viaggio con destinazione finale fuori dall'UE.
Tuttavia potete utilizzarlo in alternativa alla carta d'identità.

Che lingua si parla in Belgio
In Belgio, si parlano tre lingue ufficiali, che riflettono le diverse comunità linguistiche del Paese:
Olandese (Flammino)
Parlato nella parte settentrionale del Belgio, chiamata Fiandre. L'olandese, noto anche come fiammingo, è la lingua più parlata in Belgio. Circa il 60% della popolazione belga parla olandese.
Francese
Parlato principalmente nella Valle della Mosa e nel Brabant, inclusa la capitale Bruxelles. Il francese è la seconda lingua più parlata, con circa il 40% della popolazione belga che lo usa quotidianamente.
Tedesco
Parlato in alcune regioni della comunità germanofona del Belgio, situata nell'est del Paese, al confine con la Germania. Il tedesco è la lingua meno parlata, utilizzata da meno del 1% della popolazione belga.
Inglese
Sebbene l'inglese non sia una lingua ufficiale, è ampiamente compreso e parlato, soprattutto nelle aree urbane e tra i giovani. In molte città, come Bruxelles, dove si concentrano istituzioni internazionali, l'inglese è utilizzato in contesti professionali e nel turismo.

Religione
In Belgio, la maggioranza della popolazione belga è cristiana, con un'ampia prevalenza del cattolicesimo. Tuttavia esiste una crescente secolarizzazione e un numero significativo di atei e agnostici.
L'Islam è la seconda religione più praticata in Belgio, principalmente a causa delle comunità di immigrati provenienti dal Marocco, dalla Turchia e da altri Paesi musulmani.
La comunità ebraica in Belgio è presente da secoli, principalmente nelle città di Bruxelles e Anversa. Anche se numerosa, la percentuale della popolazione ebraica rispetto alla popolazione totale è piccola (circa 0,5%).
Induismo e buddismo sono praticati da piccole comunità, prevalentemente tra gli immigrati provenienti dal sud-est asiatico e dall'India.

Moneta
In Belgio, la moneta ufficiale è l'Euro (€), che è la stessa moneta utilizzata in molti altri Paesi dell'Unione Europea.
In generale, il Belgio ha un sistema di pagamento avanzato, che facilita sia i pagamenti tradizionali che quelli digitali. Il contante è accettato, ma i pagamenti elettronici sono sempre più popolari:
- Le carte di pagamento come Visa, Mastercard, e Bancontact sono ampiamente accettate.
- I pagamenti con smartphone tramite Apple Pay o Google Pay sono comuni.
- I bancomat sono facilmente reperibili, e il prelievo di contante può comportare commissioni.
Fuso Orario
Il Belgio e l'Italia si trovano entrambi nello stesso fuso orario, ossia l'Orario Centrale Europeo (CET, GMT+1) durante l'inverno e l'Orario Estivo Centrale Europeo (CEST, GMT+2) durante l'estate.
Pertanto, non c'è differenza di fuso orario tra Belgio e Italia durante tutto l'anno.

Salute e Assicurazione sanitaria
Per i viaggiatori provenienti dall'Italia, non sono richieste vaccinazioni particolari per entrare in Belgio.
Il sistema sanitario belga è di alta qualità e accessibile, ed è finanziato principalmente attraverso un sistema di assicurazione sanitaria obbligatoria.
I cittadini dell'Unione Europea (UE), possono utilizzare la Carta Europea di Assicurazione Malattia (CEAM), che ti garantisce l'accesso ai servizi sanitari pubblici in Belgio a condizioni simili a quelle riservate ai residenti.
Con la CEAM, è possibile ricevere cure mediche di base, cure urgenti e trattamenti ospedalieri in caso di necessità.
Tuttavia, la CEAM non copre tutte le spese (ad esempio, i costi per il trasporto in ambulanza o le spese mediche private). È quindi raccomandabile stipulare anche una polizza di assicurazione sanitaria integrativa per una copertura più ampia.
Le assicurazioni sanitarie di viaggio offrono una copertura per le emergenze mediche, i costi ospedalieri, i trattamenti d'urgenza, e a volte anche per i trasporti sanitari di emergenza.

Elettricità, telefono ed Internet
Elettricità
- Voltaggio: In Belgio la tensione elettrica è di 230 V.
- Frequenza: La frequenza della corrente è di 50 Hz.
- Tipo di presa: Le prese in Belgio sono di tipo C (due pin rotondi) e E (due pin rotondi e un foro per la messa a terra). È lo stesso tipo di presa che trovi in molti altri Paesi dell'Europa continentale.
- Se il tuo dispositivo non supporta i 230 V, avrai bisogno anche di un trasformatore di tensione.
Telefono e Internet
- Prefisso telefonico internazionale: Il prefisso telefonico del Belgio è +32.
- Il roaming all'interno dell'UE è gratuito, quindi chi viene dall'Italia potrà usare il piano tariffario italiano in Belgio senza costi aggiuntivi (salvo particolari condizioni dell' operatore).
Sicurezza
Il Belgio è un Paese generalmente sicuro, ma come in tutte le destinazioni, una buona dose di prudenza contribuirà a garantire un viaggio sereno e piacevole.
Il Paese ha avuto alcune esperienze con eventi legati al terrorismo negli ultimi anni, ma le autorità locali sono attive nel prevenire qualsiasi minaccia.
Le forze di sicurezza sono molto attente e mantengono elevati livelli di vigilanza nelle aree pubbliche.
I controlli di sicurezza in stazioni ferroviarie, aeroporti e attrazioni turistiche possono essere più rigorosi. È sempre consigliato seguire le indicazioni delle autorità locali in caso di emergenze o situazioni di rischio.

Contatti utili:
Numero di emergenza (ambulanze, polizia, vigili del fuoco): 112
Questo è il numero di emergenza universale in Belgio, valido per tutte le situazioni critiche. In caso di necessità di intervento immediato, il numero da chiamare è il 112.
Ambasciata Italiana a Bruxelles
Indirizzo: Rue des Petits Carmes 24, 1000 Bruxelles, Belgio
Telefono: +32 2 506 00 50
Email: ambasciata.bruxelles@esteri.it
Sito web: www.ambbruxelles.esteri.it
Consolato Generale d’Italia a Anversa
Indirizzo: Tijsbaan 2, 2000 Anversa, Belgio
Telefono: +32 3 232 72 22
Email: consolare.antverp@esteri.it
Sito web: www.consolatoantverp.esteri.it

Dove siamo nel Mondo
Siete in procinto di partire? Ricordate di registrarvi sul sito del Ministero degli Affari Esteri: www.dovesiamonelmondo.it
Nota: Questo articolo è stato scritto a Gennaio 2025.
Per eventuali aggiornamenti consultare il sito del Ministero degli Esteri: www.viaggiaresicuri.it
Aggiungi commento
Commenti